Il 6 dicembre si è tenuta a Fossano, presso l'agriturismo "L'Orto del Pian Bosco", l'assemblea provinciale delle Cooperative aderenti ad Unci-Coldiretti, per tracciare il bilancio, dopo due anni e mezzo di attività.
il presidente Dario Armando ha aperto i lavori, ricordando il progetto Coop Coldiretti e parlando dei servizi curati dall’associazione: dalle attività di formazione, al percorso rivolto alle cooperative e ai loro soci, ovvero le imprese agricole, come la progettazione e la definizione di accordi di filiera, “Passi che hanno portato anche alla nascita di realtà cooperative ex novo - sottolinea il presidente Armando - in sintonia con il progetto nazionale di Coldiretti di “Una filiera agricola tutta italiana”, in cui la cooperazione, svolge un ruolo determinante, quale elemento di congiunzione tra la parte agricola, organizzandola e concentrandola, e quella industriale all’interno delle rispettive filiere”.
Oltre alla filiera tradizionale, Unci Coldiretti segue la vendita diretta, partecipando alla realizzazione di nuove progettualità territoriali, quali i Punti vendita e le Botteghe di Campagna Amica Coldiretti.
Franco Ramello, animatore provinciale Unci Coldiretti, ha illustrato le progettualità definite e quelle in corso d’opera: “Dopo due anni e mezzo di attività, l’associazione raggruppa quasi 40 cooperative a livello provinciale. I progetti economici, realizzati con il supporto della cooperazione, sono di importanza strategica e vanno ben oltre la realtà provinciale: spaziano dal settore lattiero caseario con l’accordo Compral Latte, a quello sulle nocciole con Corilanga, dal cerealicolo con il CAP Nord Ovest e la Barilla, all’accordo legato alla filiera del fagiolo (Fagiolcoop), oltre quello orticolo con Ortopiemonte”. Altre iniziative, in fase di definizione, interessano la progettualità nel settore frutticolo, comparto suinicolo e carne bovina.
Lauro Pelazza, vice direttore provinciale di Coldiretti, ha ribadito che uno dei principi fondamentali di Coldiretti è lo spirito cooperativistico: “L’Organizzazione crede fortemente nella cooperazione e lo dimostrano gli investimenti fatti in termini di risorse economiche, ma anche umane e professionali messe a disposizione per la realizzazione dell’operatività di Unci Coldiretti”.
“Soprattutto in un momento di crisi, come quello attuale, vi è la necessità di investire su beni e risorse prodotti in Italia e Unci Coldiretti va in questa direzione – ha sottolineato Dario Armando – e un ruolo determinante in tal senso arriverà dalla rete territoriale del CAP Nord Ovest”.
Agli interventi, è seguito il dibattito con i presenti in sala, in un clima costruttivo, con lo sguardo rivolto agli obiettivi futuri. I due vice presidenti di Unci Coldiretti, Roberto Chialva e Carlo Gabetti hanno evidenziato l’importanza della cooperazione come strumento per dare redditualità alle imprese agricole e opportunità di aggregazione, con un’attenzione costante ai bilanci: “La cooperazione deve essere al servizio delle imprese. Lo spirito che anima gli associati e i dirigenti di Unci Coldiretti è quello della concretezza, insieme all’entusiasmo per gli obiettivi già raggiunti e all’impegno per raggiungere i traguardi di domani”.
15 Dicembre 2011
UNCI COLDIRETTI: NEL MONDO DELLA COOPERAZIONE, UNA REALTA’ CHE LAVORA E DA’ VOCE ALLE IMPRESE AGRICOLE DEL TERRITORIO