L’Olanda ha annunciato oggi con una comunicazione ufficiale la cancellazione dal proprio registro delle varietà vegetali della “Tonda gentile delle Langhe”, la cui iscrizione era attiva dal 2012.
“Un risultato importante messo a segno grazie alla vigile attenzione di Coldiretti – dicono Delia Revelli, presidente e Tino Arosio, direttore di Coldiretti Cuneo - impegnata a difendere i produttori cuneesi e piemontesi dalla confusione sulla denominazione che si era creata nei mesi scorsi con il concreto rischio di indurre in errore i consumatori sulla provenienza della nocciola e arrecare un grave danno all’economia del nostro territorio”.
La produzione di questo pregiato frutto a livello regionale è di oltre 200mila quintali su un totale di 18mila ettari e la parte più cospicua del raccolto è prevalentemente nelle Langhe Cuneesi, con oltre 140mila quintali su una superficie investita a noccioleto di 13mila ettari, di cui 12mila in piena produzione. Negli ultimi anni si è estesa anche nelle aree pianeggianti con numeri progressivamente in crescita, che vanno ad alimentare una filiera di grande rilevanza per l’economia della nostra provincia. Non dimentichiamo che la produzione certificata della Nocciola IGP Piemonte viaggia intorno alle 50mila tonnellate.
“L’obiettivo – conclude Coldiretti Cuneo - è quello di valorizzare il prodotto che identifica pienamente il nostro territorio, attraverso l’Indicazione Geografica Protetta della Nocciola Piemonte e mettere in campo attività di promozione per far sì che questa eccellenza sia sempre più tutelata e conosciuta anche oltre i confini nazionali”.
19 Giugno 2017
STOP ALLA CONFUSIONE: L’OLANDA CANCELLA LA TONDA GENTILE DELLE LANGHE DAL REGISTRO VARIETALE