Si riapre, dopo circa sette mesi dalla chiusura del precedente intervento (il primo in tal senso), la partita del Programma di Meccanizzazione Agricola; misura agevolativa introdotta dalla Legge Regionale n. 12 del 23 maggio 2008(articolo 10).
Per effetto, infatti, delle decisioni assunte dalla Giunta Provinciale, dallo scorso 01 giugno e fino al prossimo 31 luglio, le aziende agricole aventi sede operativa in Provincia di Cuneo (iscritte presso la C.C.I.A.A., che rispettino le norme in materia di previdenza agricola e che abbiano costituito il fascicolo aziendale),condotte da imprenditori in possesso di qualifica professionale, hanno la possibilità di usufruire di un contributo in conto interessi, qualora intendano effettuare, stipulando un finanziamento, un investimento avente ad oggetto l’acquisto di macchinari e/o attrezzature nuovi, che non costituiscano semplici interventi di sostituzione.
Il tal senso il bando 2009 precisa come, in applicazione della normativa comunitaria, non possano usufruire dell’agevolazione pubblica i soggetti rientranti nella cosiddetta categoria delle “imprese in difficoltà” e, parallelamente, come attraverso l’investimento sia necessario perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi: riduzione dei costi di produzione, miglioramento e riconversione delle produzioni, miglioramento della qualità e tutela dell’ambiente naturale o delle condizioni di igiene o del benessere animale.
Importanti, relativamente alla definizione dell’agevolazione concedibile, risultano essere le novità introdotte; se, infatti, il programma prevede, pur sempre, il riconoscimento in un contributo in conto interessi, è stata aumentata la percentuale spettante, passata dal 50% al 60% del tasso di riferimento (credito agrario d’esercizio per operazioni di durata superiore ai18 mesi).
Un abbattimento del tasso d’interesse applicato sul finanziamento a medio termine che per le domande che verranno presentate nel corso del mese di giugno 2009, è pari a 2,748 punti percentuali, a cui potranno essere aggiunti ulteriori 0,60 punti percentuali (misura complessiva dell’agevolazione quantificabile, quindi, in un tasso pari al 3,348%; superiore, quindi, a quella riconosciuta nel 2008) qualora l’intervento sia assistito da una garanzia del 50% rilasciata dall’AGRICOLFIDI Nord-Ovest s.c. Ne deriva che, stante la attuali condizioni di mercato, il costo finale dell’operazione finanziaria (mutuo chirografario della durata di 5 anni, a tasso fisso) potrebbe risultare “minimo”, soprattutto qualora vi sia la possibilità di usufruire della copertura fideiussoria di un confidi (per le imprese agricole ubicate in zona montana, inoltre, la misura dell’agevolazione è incrementata di un ulteriore punto percentuale).
Da un punto di vista operativo occorre, altresì, tenere in considerazione come gli acquisti possano essere effettuati esclusivamente a seguito dell’accettazione della domanda da parte dell’Amministrazione provinciale e come, per ogni singolo bando, non possa essere presentata che una singola richiesta. Confermata, al riguardo,in euro 125.000,00 la spesa massima ammissibile in presenza di imprese singole; limite incrementato rispettivamente a euro 150.000,00 ed euro 250.000,00 qualora l’investimento sia effettuato da una società o, nel secondo caso, da una cooperativa agricola. Trattandosi, inoltre, di un intervento avente ad oggetto l’acquisto di un bene strumentale all’attività aziendale (macchinario attrezzature nuovi), per il quale risulta necessario stipulare un finanziamento garantibile dall’AGRICOLFIDI Nord-Ovest s.c., occorre tenere in considerazione come, qualora siano rispettate le necessarie condizioni (anche in termini di “merito creditizio”), sia possibile usufruire, altresì, dei contributi messi a disposizione della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Cuneo.