9 Luglio 2016
PRESENTATO LO SPORTELLO IN.RE.TE A SAMPEYRE: SERVIZI SOCIO-SANITARI PIÙ VICINI AI CITTADINI DELLA VALLE VARAITA

Un nuovo servizio a Sampeyre per avvicinare ai cittadini - “custodi” delle nostre montagne - i servizi erogati da enti pubblici e privati, contro lo spopolamento della media e alta Valle Varaita e le maggiori difficoltà di fruizione dei servizi socio-assistenziali.
È lo sportello IN.RE.TE. (“INiziative e RElazioni sul TErritorio”) attivo a Sampeyre, presentato in conferenza stampa ieri pomeriggio, venerdì 8 luglio, nella Sala del Consiglio comunale.
All’evento, che ha raccolto una nutrita partecipazione di cittadini da più realtà comunali, hanno preso parte i partner del progetto IN.RE.TE. e i Sindaci della vallata.
Grande soddisfazione di tutti per l’apertura dello sportello, vero punto di riferimento per i cittadini, che vi si possono recare per ottenere informazioni gratuite e l’erogazione diretta di servizi pubblici e privati.
Come è nato il progetto IN.RE.TE.? Dalla constatazione che le montagne si spopolano e i servizi risultano sempre meno accessibili per i pochi che restano, soprattutto over-65. Il fenomeno è ben radicato nella provincia Granda, che assiste ad una sempre più diffusa marginalizzazione delle proprie vallate.
Eppure “i territori montani - conviene Domenico Amorisco, sindaco del Comune di Sampeyre - sono portatori di potenzialità che, se sfruttate adeguatamente, produrrebbero benefici all’economia dell’intero territorio”.
Da problematica a opportunità di crescita. È così che nasce lo sportello IN.RE.TE. a Sampeyre, sviluppato da Linfa Solidale, emanazione di Coldiretti Cuneo, in partnership con l’ASL CN1 e il Consorzio Monviso Solidale e con il contributo economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.
IN.RE.TE. semplifica le modalità di accesso ai servizi forniti dai singoli enti partner: un unico sportello sul territorio assiste i residenti e ne prende in carico tutte le pratiche.
“Dopo l’attivazione con Coldiretti e Confartigianato dello Sportello InSalute per attività amministrative presso le sedi di Mondovì, Ceva e Cuneo, il progetto IN.RE.TE. rappresenta un’occasione importante per potenziare, in aree montane, cominciando da Sampeyre, i servizi che eroghiamo sul territorio. Ci auguriamo che questo modello sia replicato in altre realtà”, dichiara il Direttore generale ASL CN1, Francesco Magni.
“Grazie al progetto IN.RE.TE. - aggiunge Livio Tesio, Direttore del Consorzio Monviso Solidale - la nostra offerta di servizi in valle Varaita sarà coordinata sinergicamente, per superare l’attuale frammentazione, che non garantisce ai cittadini un’adeguata conoscenza e fruizione di tutte le nostre prestazioni assistenziali”.
La gamma di servizi ad oggi messa in campo è ampia e variegata. Si va dalla prenotazione degli esami medici al ritiro dei referti, dai servizi di assistenza a domicilio alle pratiche seguite da Coldiretti; solo per citarne alcune, le pratiche catastali, quelle pensionistiche, relative a ISEE, successioni, gestione di contratti, INPS e partita IVA.
“Il progetto pilota IN.RE.TE. - commentano Delia Revelli, presidente, ed Enzo Pagliano, direttore di Coldiretti Cuneo, - è un servizio unico in Piemonte, un’iniziativa concreta che mette in atto la mission di Coldiretti come forza sociale, sempre in prima linea per sviluppare servizi di utilità comune per il territorio in cui opera, soprattutto nelle zone disagiate”.
Lo sportello IN.RE.TE., aperto a chiunque risieda nella media e alta valle Varaita, è attivo presso l’Ufficio Recapito Coldiretti di Sampeyre, in Piazza della Vittoria 45, i martedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.00.

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