Un modo nuovo per gustare a tavola una squisita bevanda al succo d’uva, tutto gusto e salute, assolutamente analcoolica: Coldiretti Cuneo, in collaborazione con l’Istituto Enologico Umberto I di Alba, ha sviluppato il progetto per valorizzare il succo d’uva, ottenuto dai vigneti di un territorio che già offre vini eccellenti, i più rinomati al mondo, e promuovere un’alimentazione sana ed equilibrata, rivolgendosi, in particolare, al pubblico giovane.
Martedì 30 aprile, presso l’Istituto Enologico di Alba, è stato presentato il progetto ai dirigenti scolastici e alla stampa. Sono intervenuti Renato Parisio, preside dell’Istituto Umberto I, Federico Vacca, presidente Zona Coldiretti Alba, Fabrizio Rapallino, responsabile Servizio Vitivinicolo Coldiretti Cuneo, Romano Scagliola, presidente Cantina Vallebelbo. Ospite d’eccezione, Elsa Bigai, vice Segretario nazionale Coldiretti, che ha ribadito l’impegno di Coldiretti nazionale per alleggerire il settore dal notevole carico burocratico cui le imprese vitivinicole sono sottoposte nel quotidiano.
Alla presentazione e al dibattito è seguito l’assaggio del succo d’uva, molto apprezzato dal pubblico per la gradevolezza del gusto e la possibilità di accompagnarlo a tavola, durante il pasto, come nelle occasioni di festa.
Il presidente di Zona Coldiretti Alba, Federico Vacca ha illustrato l’ampia progettualità di Coldiretti e l’impegno per una filiera agricola tutta italiana, richiamando l’attenzione dell’Organizzazione alle opportunità che l’agricoltura sia sempre più forza economica del Paese. Forte il richiamo alla lotta di Coldiretti per combattere la burocrazia, a livello nazionale e comunitario, per superare le criticità che vive il mondo del vino.
“Attualmente – ha aggiunto Cesare Gilli, segretario Zona Coldiretti Alba, il consumo di succo d’uva non è ancora diffuso: quella di Coldiretti è una proposta di filiera agricola, con uva al 100% del territorio, per valorizzare l’uva come bevanda non alcoolica da portare a tavola, ideale in ogni occasione, ricca di gusto e di proprietà benefiche e antiossidanti per la salute”.
Sono partner del progetto “Succo d’uva” le aziende agricole vitivinicole dell’Associazione “Piccole Vigne” che hanno creduto e investito risorse nel progetto; la Scuola Enologica - con i professori Renato Parisio, preside dell’istituto, e Antonio Grasso - che ha curato lo studio del protocollo di produzione, le analisi e la presentazione del progetto alle scuole albesi; la Cantina Cooperativa Vallebelbo - con il presidente Romano Scagliola e il direttore Alessandro Pio - che ha collaborato nella fase applicativa del protocollo tecnico ed ha effettuato la produzione ed il confezionamento del succo d’uva.
Il protocollo applicato dalla cantina Vallebelbo prevede l’ottenimento, mediante principi naturali, rispettosi delle qualità intrinseche dell’uva, del mosto con la pigiatura diretta delle uve, esattamente come si fa con il vino.
“Il succo d’uva nasce per promuovere l’attenzione specialmente nei più giovani ad un’alimentazione sana ed equilibrata per diversificare le produzioni ed estendere il pubblico dei consumatori”, evidenzia Fabrizio Rapallino, nonché “per incrementare la competitività delle imprese vitivinicole - concludono Marcello Gatto e Bruno Rivarossa, rispettivamente presidente e direttore di Coldiretti Cuneo - che rappresentano l’eccellenza di un settore che fa da traino al comparto agroalimentare, grazie all’eccellente qualità e credibilità guadagnata sui mercati internazionali”.
SUCCO D’UVA, ZERO ALCOL, TUTTO GUSTO E SALUTE
Il progetto di Coldiretti Cuneo insieme alle aziende vitivinicole di “PICCOLE VIGNE”
Iniziare la giornata con un bicchiere di succo d’uva a colazione accontenta il palato, ma è un gesto che fa soprattutto bene alla salute.
Un sorso di succo d’uva lungo la giornata è un ottimo dissetante,che aggiunge nutrimento equilibrato ed energia. Infatti,
…lo sapevi
Che il succo d’uva, oltre ad essere buono, contiene sostanze “bioattive”, presenti negli acini, alle quali la ricerca scientifica ha attribuito effetti antiossidanti, favorevoli sulla salute, in particolare per la riduzione del rischio di malattie dell’invecchiamento e del cuore?
Che è importante leggere l’etichetta, tra l’altro, per vedere da dove proviene - come dobbiamo imparare a fare per ogni altro alimento- ma anche per verificare la percentuale di frutta presente?
Che il succo d’uva delle aziende aderenti a “Piccole Vigne”viene ottenuto esclusivamente da uve prodotte, raccolte manualmente e spremute dall’azienda agricola, che coltiva i vigneti dai quali si originano i pregiati e noti vini del territorio di Alba, Dogliani, Langhe, Roero, Saluzzese?
Che non si aggiungono acqua, zucchero o altro e pertanto questo è un succo al 100% e che il succo può essere consumato tal quale, preferibilmente fresco, ma diventa più dissetante se aggiunto fino al 50% di acqua?
LA PRODUZIONE
Si ottiene prima il mosto con la spremitura, o meglio pigiatura, diretta delle uve, esattamente come si fa con il vino. Per il succo tuttavia occorre mantenere lo zucchero, senza alcol. Così, mentre nel vino si lascia che lo zucchero (o meglio gli zuccheri glucosio e fruttosio) vengano trasformati in alcol dai lieviti presenti sull’uva, o eventualmente aggiunti, per il succo si procede diversamente.
Si procede quindi con la filtrazione o la pastorizzazione (riscaldamento)del mosto per allontanare o inattivare i lieviti, ed evitare che questa “spremuta d’uva” finisca per fermentare e trasformarsi in vino. Il prodotto viene immediatamente confezionato in recipienti sterili e così abbiamo ottenuto il nostro succo d’uva, pronto da bere.
DOVE TROVARE IL SUCCO D’UVA?
Attualmente il consumo di succhi d’uva non è ancora diffuso ed i prodotti che trovi in commercio provengono sovente da aree lontane dalla provincia di Cuneo e dal Piemonte. Alcune aziende agricole hanno iniziato a produrre il succo d’uva ed a venderlo direttamente presso la loro sede.
ELENCO AZIENDE AGRICOLE:
AZ. AGR. BRICCO DEL PRETE di Carbone Giuseppe – Strada Santuario, 1 – PRIOCCA (CN) –
Tel +39 0173 616278 / +39 3393652007 - briccodelprete@libero.it
AZ. AGR. CESTE FRANCO DI CESTE PIERGUIDO – C.so Alfieri 1 – GOVONE (CN) – Tel +39 0173 58635
+39 348 8709728 - info@cestevini.com - www.cestevini.com
AZ. AGR. DROCCO LUIGI - Strada Sottoripa 90 – ALBA (CN) – Tel +39 0173 33723 / +39 335 7744006 info@vinidrocco.it - www.vinidrocco.it
AZ. AGR. FILIPPO GALLINO di Gallino Gianni - Fr. Mad. Loreto Valle Pozzo 63 - CANALE (CN)
Tel +39 0173 98112 / +39 339 4145847 / +39 349 7154509
info@filippogallino.com - www.filippogallino.com
AZ. AGR. LA TORRICELLA - Loc. Sant'Anna 98 - MONFORTE D'ALBA (CN)- Tel +39 0173 78327
+39 340 6995776 - cantina@latorricella.eu - www.latorricella.eu
AZ. AGR. NOVO MARCO – Via Galletto, 16 – CANALE (CN) – Tel +39 338 1136040
novomarco@katamail.com
AZ. AGR. ROCCA GIOVANNI – Loc. S. Giuseppe Le Coste 43/A - MONFORTE D'ALBA (CN)
Tel +39 0173 78504 / +39 339 1216266 - info.rocca@libero.it
CA' D'MICHEL di Chiarle Valter - Loc. Scarrone 6 – COSSANO BELBO (CN) – Tel +39 3334932444 cadmichel@alice.it
CA’ BRUSA’ di Marengo Diego - Loc. Manzoni 25 - MONFORTE D'ALBA (CN) - Tel +39 333 2836366 info@cabrusa.com www.cabrusa.com
E non dimenticare di comunicarci suggerimenti o domande. Siamo a Tua disposizione: info@piccolevigne.it
Diventa un testimonial del succo d’uva! Se porti in una delle aziende dell’Associazione “Piccole Vigne” un tuo amico, dillo al produttore e lui ti ricompenserà offrendoti suoi prodotti e facendoti visitare l’azienda agricola.
