Ennesimo attacco di lupi o canidi a Murazzano in un allevamento di ovini dell’imprenditore Franco Allaria. Cinque i capi morti, oltre venti quelli che si sono spaventati a seguito dell’attacco.
Franco Allaria, seguito dai funzionari della Coldiretti di Mondovì e Ceva è ancora scosso dall’accaduto. Da un paio di anni a questa parte i lupi si sono spostati nella media e alta collina mentre prima erano presenti nelle zone più alte. La situazione genera uno stato di apprensione non solamente tra gli allevatori ma anche tra i cittadini molti dei quali frequentano come turisti le nostre colline e le vallate alpine.
Delia Revelli ed Enzo Pagliano, presidente e direttore di Coldiretti Cuneo: “Preoccupa il fatto che siano ora presi di mira anche gli allevamenti della media collina. Questo significa che il fenomeno è in evoluzione estendendosi dalla montagna alla collina e l’eccessiva presenza dei branchi genera sempre più una incompatibilità tra le attività di allevamento e il lupo. Nel caso specifico siamo in una zona dove grazie al lavoro decennale di selezione, si ottengono produzioni di eccellenza come il Murazzano DOP. Chiediamo alle Istituzioni, dalla Regione al progetto Life Wolf Alpes di intensificare i contatti con il ministero dell’Ambiente affinché siano previsti interventi di contenimento della specie soprattutto se dovesse trattarsi di esemplari ibridi frutto di incroci tra lupi e cani. Gli indennizzi previsti tramite apposita assicurazione non risolvono certamente la complessa problematica”.
22 Luglio 2016
I LUPI ATTACCANO A MURAZZANO