Giovedì 3 luglio, alle ore 15.00, presso lo Spazio Incontri della Cassa di Risparmio di Cuneo si svolgerà il convegno “Granda e Green - Green Economy in provincia di Cuneo”. Alla tavola rotonda, cui parteciperanno rappresentanti delle Istituzioni, attori economici e sociali della provincia di Cuneo, interverrà Franco Parola, Responsabile del Servizio Ambiente e Territorio di Coldiretti Cuneo: “Il settore agricolo è forse il settore produttivo  più interessato allo sviluppo della green economy. Non si tratta soltanto della possibilità di  produrre energia rinnovabile  a partire da tecniche e materie prime diverse (biogas, biocarburanti, cogenerazione), ma anche, se non soprattutto, di sviluppare un modello economico che non consideri esclusivamente il Pil, ma che sappia tener conto  anche delle esternalità positive e negative che da esso derivano”.
L’ “economia verde” è riconosciuta come fattore produttivo, asse centrale delle politiche di sviluppo e dell’occupazione e non si parla più solo di energia, ma anche di investimenti in innovazione tecnologica, di infrastrutture e servizi e di stili di vita.
L’efficienza energetica, la gestione dei rifiuti, il controllo delle emissioni, le produzioni, le occupazioni green, i comportamenti quotidiani saranno i temi al centro della ricerca, promossa dal Centro Studi della Fondazione CRC e realizzata dall’IRES Piemonte, che esporrà i risultati delle analisi della provincia di Cuneo in funzione di concrete dimensioni green.
Alla conferenza verrà distribuito il Quaderno n 21 della collana della Fondazione CRC che raccoglie i risultati della ricerca in un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori.
“Nel nostro territorio - conclude Enzo Pagliano, direttore di Coldiretti Cuneo - le tecniche di produzione integrata, vale a dire le  tecniche agronomiche che seguono un modello ecologicamente sostenibile, così come l’agricoltura biologica, sono molto diffuse e lo sono da tempo. In questo senso, si può sicuramente affermare che l’agricoltura della nostra regione, e più in generale del nostro Paese, si è impegnata nel settore della green economy da molto prima che l’opinione pubblica ed i media iniziasse ad interessarsi ad essa”.

Cuneo, 28 giugno 2014