Prosegue l’azione del Distretto del Cibo Monregalese-Cebano, il primo ad indirizzo biologico in Piemonte, che ha programmato una serie di incontri tematici relativi alle filiere del territorio, dai cereali alle castagne, dalle nocciole al vino, dalla zootecnia alle piante officinali, destinati ai soci e a tutte le imprese potenzialmente interessate ad aderire al Distretto.
In ciascuna serata, grazie all’intervento di esperti del settore, verranno esaminati i principali aspetti agronomici, discusse le problematiche di carattere tecnico ed economico e valutati i possibili interventi. Si tratta di una delle numerose azioni previste dal Piano di Distretto che progressivamente verranno attuate a favore dei 120 soci tra imprese, Amministrazioni Pubbliche, realtà culturali e formative che hanno già aderito all’Associazione del Distretto del Cibo.
“Diamo il via ad un’importante rassegna di incontri formativi e informativi – commenta il Presidente del Distretto, Renato Suria – che saranno momenti di confronto utili ad individuare le principali problematiche e quindi le azioni da sviluppare per far crescere le produzioni agroalimentari di eccellenza sul territorio del Distretto nel segno della sostenibilità ambientale”.
Un territorio costituito da 65 Comuni della Granda localizzati tra il confine con la Liguria, la pianura di Cuneo e di Fossano e la Bassa Langa, con grandi eccellenze che il Distretto si impegna a valorizzare: Murazzano DOP, Raschera DOP, carne bovina di Razza Piemontese, pecora delle Langhe, Nocciola Piemonte IGP, Castagna Cuneo IGP, miele, vini DOC e DOCG, piante officinali, cereali antichi e un gran numero di PAT e De.Co che testimoniano la ricchezza di queste terre, dalla castagna Garessina a quella di Lisio, dal rubatà monregalese alle paste di meliga, solo per citarne alcuni.
Il Distretto del Cibo Monregalese-Cebano ad indirizzo biologico, nato su impulso dell’Associazione dei produttori biologici Terramica, è una grande opportunità di crescita economica e sociale per il territorio monregalese e cebano per promuovere l’agricoltura biologica e biodinamica, potenziare le filiere già consolidate e innescare iniziative che, con il coinvolgimento e la sinergia fra tutti gli attori, valorizzino le produzioni agroalimentari, la cultura, le risorse naturali ed artistiche.
Il primo appuntamento del nuovo ciclo di incontri è previsto per martedì 31 ottobre presso la sede del Distretto, negli Uffici della Coldiretti a Mondovì in Via Biglia 5, a partire dalle ore 20.30. La serata verterà sulla cerealicoltura e sarà condotta dal tecnico Coldiretti Mauro Forneris.
Gli interessati sono liberi di partecipare a questo e/o ai successivi incontri in base alla tipologia delle loro aziende e ai loro interessi. Di seguito il programma delle serate.
Martedì 31 ottobre, ore 20.30-22.30 | Cerealicoltura
Ufficio Zona Coldiretti di Mondovì, Via Biglia 5
Docente: Mauro Forneris, Responsabile Settore tecnico Coldiretti Ceva
Martedì 7 novembre, ore 20.30-22.30 | Castanicoltura
Ufficio Zona Coldiretti di Mondovì, Via Biglia 5
Docente: Franco Parola, Responsabile Area Ambiente Coldiretti Cuneo
Martedì 14 novembre, ore 20.30-22.30 | Corilicoltura
Ufficio Zona Coldiretti di Mondovì, Via Biglia 5
Docente: Mauro Forneris, Responsabile Settore corilicolo Coldiretti
Martedì 21 novembre, ore 20.30-22.30 | Viticoltura
Dogliani, piazza Umberto I, 21
Docente: Massimo Quaglia e Giorgio Sartore, tecnici del settore
Data in via di definizione, ore 20.30-22.30 | Zootecnia
Ufficio Zona Coldiretti di Mondovì, Via Biglia 5
Docente: Stefano Carena, tecnico del settore
Data in via di definizione, ore 20.30-22.30 | Nuovi prodotti fitoiatrici per l’agricoltura biologica
Ufficio Zona Coldiretti di Mondovì, Via Biglia 5
Docente: tecnico del settore
Martedì 12 dicembre, ore 20.30-22.30 | Orticoltura, piante officinali e relativa attività vivaistica
Ufficio Zona Coldiretti di Mondovì, Via Biglia 5
Docenti: Suria Renato, Presidente del Distretto, e Mauro Forneris, Responsabile Settore tecnico Coldiretti Ceva
