Venerdì 20 marzo è stato firmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri il Decreto Flussi per gli immigrati stagionali.
Il Decreto in questione prevede l’ingresso di 80 mila lavoratori stagionali provenienti da diverse nazionalità che verranno impiegati prevalentemente in campo agricolo e turistico, settori in cui è sempre più difficile trovare lavoratori disponibili.
“E’ un bene che il decreto abbia finalmente ottenuto la sigla finale del Presidente del Consiglio; - hanno dichiarato Paolo Rovellotti e Bruno Rivarossa, Presidente e Direttore Coldiretti Piemonte – si rende ora necessario accelerare quanto più possibile i passaggi burocratici, al fine di rispettare i tempi della stagione agricola ed evitando così di mettere in difficoltà le aziende bisognose di manodopera. Si stima che in Piemonte saranno oltre mille le aziende agricole che trarranno beneficio da questa normativa, per la raccolta di frutta tra pochi mesi e poi, in autunno, per la vendemmia.
Alla luce di tutto questo Coldiretti chiede che venga adottata ogni possibile forma di semplificazione amministrativa consentita dalla legge, prima tra tutte l’autocertificazione.
Da parte delle nostre aziende vi è la speranza che in questo periodo particolarmente delicato, sia in campo economico che sociale, una soluzione alla ricerca di manodopera per il settore agricolo possa arrivare anche da lavoratori italiani e non, già presenti sul territorio nazionale”.