Con la firma dell’atto costitutivo, avvenuta lo scorso 22 giugno, è stato istituito a Guarene il “Consorzio di Tutela e Valorizzazione della pera Madernassa di Guarene e del Roero”. Al Consorzio hanno già aderito venticinque aziende, situate principalmente nei 22 Comuni del Roero, tra cui Guarene, Vezza, Corneliano, Magliano, Monteu Roero, Montaldo Roero, Canale, Castellinaldo e Montà, Santo Stefano Roero.
“Si tratta di un passo fondamentale per promuovere questa eccellenza - evidenzia il segretario di Zona, Cesare Gilli -. L'obbiettivo è presentare il prodotto alle più importanti fiere di settore, sul mercato interno e all’estero per far conoscere la pera madernassa e le sue qualità. Coldiretti lavorerà a fianco del Consorzio per promuovere questa tipicità locale, che impreziosisce e si aggiunge al ricco paniere di produzioni, che sono orgoglio del nostro territorio. Un altro aspetto da sottolineare è che il Consorzio è stato voluto e conta la partecipazione di molti giovani imprenditori: a partire dall’età media dei tre componenti del Consiglio di Amministrazione, Daniele Occhetto, Emanuele Borio e Lorenzo Bertorello che non raggiungono i 25 anni, ma anche nella base associativa, i giovani sono fautori e partecipi nel progetto di valorizzazione”.
In attesa delle elezioni della prima assemblea, è stato nominato presidente pro tempore Daniele Occhetto e vice presidente, Emanuele Borio. Alla firma dell’atto costitutivo erano presenti molti amministratori del Roero, in particolare il sindaco di Guarene, Franco Artusio, e l’assessore all’agricoltura Armando Accossato, tra i primi a credere e investire nel Consorzio.
Con il regolamento, sarà sottoscritto un rigido disciplinare a tutela del frutto, che viene consumato fresco, ma trova, dopo la cottura, la massima espressione in numerose ricette del nostro territorio, in un connubio ben riuscito con il vino, ma che è ottimo anche gustato al forno, consumato come dessert e come sidro.
25 Giugno 2015
COSTITUITO IL CONSORZIO PER LA VALORIZZAZIONE E LA TUTELA DELLA PERA MADERNASSA: UN’ECCELLENZA DEL ROERO DA PROMUOVERE IN ITALIA E ALL’ESTERO