Con l’arrivo della bella stagione si ripresenta la problematica dei danni alle colture agricole provocati dai cinghiali ed altri selvatici.
Attraverso una lettera inviata a Amministrazione Provinciale, all’Assessore Provinciale all’Agricoltura, al Presidente ATC CN 1 ed al Sindaco del Comune di Cherasco, la Coldiretti Provinciale torna ad evidenziare la gravità del problema.
“E’ nostra intenzione riportare all’attenzione degli Enti Amministrativi una problematica spinosa, che ogni anno torna a riproporsi - spiega Giorgio Bergia, Segretario Zona Coldiretti Bra. – In particolar modo nel Comune di Cherasco i danni causati dai cinghiali sulle coltivazioni agricole hanno assunto proporzioni allarmanti. Questo nonostante l’ATC abbia già effettuato, su nostra istanza, battute specifiche con la squadra locale. Risultano addirittura divelti i recinti elettrificati apposti dagli agricoltori.
Appare quanto meno singolare che mentre nei restanti comuni dell’ATC i danni da cinghiali siano stati contenuti ed in continuo regresso, nel comune di Cherasco la tendenza sia all’opposto: anziché diminuire questi sono in costante aumento tanto che le spese per i danni agricoli sostenute dell’ATC sono sempre più concentrate su Cherasco mentre diminuiscono altrove”.
A fronte della delicatezza della situazione Coldiretti ha dunque fatto richiesta di un’attenta analisi del fenomeno oltre che di un’intensificazione delle battute di caccia utilizzando anche squadre esterne al Comune di Cherasco.