Affollata video conferenza con gli schieramenti che si presenteranno al voto il 13 e 14 aprile
Il 13 e 14 aprile si vota. La Coldiretti evidenzia, ancora una volta, la propria autonomia rispetto agli schieramenti in campo. Sullo scorso numero del nostro giornale abbiamo ricordato le necessità di cui ha bisogno il settore agricolo. Le stesse sono state evidenziate in data venerdì 4 aprile dal presidente
Marcello Gatto e dal direttore Bruno Rivarossa, nella video conferenza organizzata da
Coldiretti Cuneo. Quando il 13 e il 14 aprile entreremo nel seggio elettorale, ci consegneranno due schede con sedici candidati premier. Si ricorda che con la nostra legge elettorale non si possono più esprimere preferenze, ma è sufficiente segnare con la croce il simbolo dello schieramento che si intende votare.
Come ricordato da Coldiretti, l’Italia ha bisogno di veloci riforme e interventi decisi perché, complice anche una congiuntura economica internazione critica, il Paese sta scivolando sempre più in basso nelle graduatorie mondiali e anche europee. Far ripartire seriamente l’economia è il compito principale, perché soltanto così sarà possibile affrontare tutti gli altri temi caldi.

• Dimezzare le intermediazioni e i troppi passaggi dei prodotti.
• 2. farmers market e sancire il diritto allo scaffale per i prodotti locali nei supermercati.
• 3. Un piano per le infrastrutture e in particolare quelle per la captazione delle acque.
• 4. Sviluppo dei Consorzi Agrari.
• 5. Riduzione del carico burocratico sulle imprese.
• 6. Definitiva stabilizzazione delle proroghe fiscali.

Qualità, identità, sicurezza e salute: più cibo italiano in tavola

• 1. Rendere obbligatorio nelle scuole lo studio della corretta alimentazione.
• 2. Applicare la legge 204 del 2004, per l’etichettatura di origine obbligatoria.
• 3. Tutela internazionale della distintività dei cibi e dei territori.
• 4. Azione comunitaria a difesa dei prodotti mediterranei.
• 5. Potenziare i controlli interni e alle frontiere per fronteggiare le frequenti frodi.

U n territorio più pulito e più bello è anche più competitivo

• 1. Ridurre di un terzo i rifiuti da smaltire in discarica.
• 2. Un piano nazionale per stimolare lo sviluppo di imprese agricole “multifunzionali”.

Per una rinnovata coesione sociale: più servizi sul territorio

• 1. Privatizzazione di alcuni servizi sociali di prossimità sul territorio.
• 2. Riconoscimento delle imprese e delle famiglie che operano e vivono in campagna quale importante tessuto sociale.
• 3. Piano di investimento per infrastrutture e sostegno alle reti telematiche.

Competitività: infrastrutture digitali

• 1. Per migliorare la competitività e la modernizzazione le aziende agricole.

Lavoro in agricoltura

• 1. Costo del lavoro.
• 2. Lavoratori extracomunitari.
• 3. Semplificazione burocratica.
• 4. Flessibilità.