23 Marzo 2019
Coldiretti Cuneo: Moscato, basta pretesti, va sbloccata la riserva vendemmiale alle singole imprese. La Regione convochi un tavolo

Nonostante la Regione abbia dimostrato la sua disponibilità, la questione relativa allo sblocco della riserva vendemmiale per ogni singola azienda è ancora aperta. 
“Il Consorzio dell’Asti Docg ha comunicato di non voler formalizzare la richiesta alla Regione almeno fino al 30 aprile mentre è urgente concedere lo sblocco alle aziende che ne hanno fatto richiesta – spiega Roberto Moncalvo, delegato confederale di Coldiretti Cuneo –. E’ un comportamento miope nei confronti di quelle imprese vitivinicole che in questi anni hanno investito fortemente nella Docg in termini di risorse, che si sono spese nella promozione e che ora non possono far fronte alle richieste di fornitura del prodotto. Chiediamo che la Regione convochi al più presto un tavolo - continua Moncalvo - al quale partecipi il Consorzio per arrivare alla conclusione di questa situazione”.
“Anche in questo caso, il Consorzio si dimostra più attento alle 3 o 4 multinazionali che commercializzano gran parte del Moscato, dimenticandosi delle tante  aziende vitivinicole che si sono create, grazie a notevoli capacità imprenditoriali, nuovi sbocchi sui mercati, oltretutto, in un momento, quello delle festività pasquali, in cui questi vini sono fortemente richiesti dai consumatori – conclude Tino Arosio, direttore di Coldiretti Cuneo -.Sarebbe un vero peccato perdere queste occasioni per far ulteriormente conoscere una Docg che tutto il mondo ci invidia”.

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