21 Giugno 2018
ATTACCHI DEI LUPI. COLDIRETTI CUNEO: SI APPROVI SUBITO IL PIANO LUPI E SI AVVII IL CONTENIMENTO

I 36 ovini uccisi negli ultimi giorni nella bassa Valle Maira rischiano di rappresentare solo l’inizio di una stagione che senza le necessarie contromisure peggiorerà drasticamente. Aumentano ogni giorno le segnalazioni di avvistamenti importanti di lupi nella nostra Provincia.
Da anni, i nostri allevatori stanno pagando un prezzo altissimo e se andiamo avanti in questa direzione, dovremmo mettere all’ordine del giorno un vero e proprio piano per ripopolare le nostre Alpi con i pastori che rischiano di essere la “specie” in via di estinzione del domani.
Una situazione che non è più sostenibile e che è ai limiti del paradossale in un Paese ancora privo di un piano di gestione del lupo, che dovrebbe guardare a cosa succede in Europa e nella vicina Francia in materia.
Su chi debba fermare i lupi, non abbiamo dubbi: non possiamo invocare l’intervento della Provvidenza. Il nuovo Governo deve riprendere in mano il piano di gestione del lupo, arenatosi dopo anni di discussioni in Conferenza Stato-Regioni nella passata legislatura, per dare il via alle misure necessarie.
Non si può più girare la testa dall’altra parte di fronte a questa situazione, bisogna decidere subito approvando il piano lupi e attuando le misure in esso presenti e rispondere a chi si scandalizza quando si parla di queste cose, invitando costoro a venire a vedere cosa accade in montagna ai vitelli e agli agnelli dei nostri allevatori quando vengono attaccati dai lupi.

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