31 Agosto 2012
ANTICIPO DELLA VENDEMMIA CON UN RACCOLTO DI QUALITA’

E’ partita la vendemmia 2012 all’insegna della qualità delle uve. Si preannuncia un’annata con grandi vini. Il raccolto è in linea con le rese dei disciplinari. Il protrarsi della siccità sta tuttavia causando un’ "asciugatura" dei grappoli che comporta, insieme ad un veloce avanzamento della fase di maturazione, un abbassamento delle rese.
La qualità si preannuncia di livello alto. Sono stati sporadici gli attacchi parassitari, eccezione fatta per la flavescenza dorata, che non influenza negativamente la qualità dell’uva, poiché la pianta colpita perde la produzione, ma sta colpendo duramente i vigneti, specie nelle aree dove questi non sono in monocoltura ed è più difficile controllare l'insetto vettore. 
“Coldiretti – dicono Marcello Gatto e Bruno Rivarossa, presidente e direttore di Coldiretti Cuneo - in questi mesi ha attentamente seguito l'evolversi della flavescenza dorata direttamente nei vigneti cuneesi e in altre regioni, e sta lavorando ad un progetto sperimentale, che presenterà a breve”. 
Fino a  luglio i tempi attesi di raccolta erano scanditi da un andamento in condizioni di normalità climatica e si attendevano pertanto ritardi rispetto l'anno scorso di una, e in certi casi, due settimane.  
L'assenza di piogge protratta per lungo periodo ha invece mutato completamente il quadro atteso, provocando una repentina accelerazione nei processi evolutivi. La vendemmia è quindi in atto per le uve da base spumante, come la Docg Alta Langa, dove è necessario preservare una buona ricchezza in acidità per garantirne la freschezza dei vini. I grappoli di moscato per produrre l'omonimo moscato d'Asti Docg e la versione spumante dello stesso è iniziata mercoledì 29 agosto, anche se in esposizioni più a sud è cominciata già da lunedì 27.
“I tecnici dell’Agenzia 4 A Coldiretti seguono insieme al Consorzio dei Vini albesi le curve di maturazione e indicheranno prossimamente i tempi di raccolta per le altre uve. Dovendo fare una previsione, senza tenere conto di possibili piogge - che oltre ad essere provvidenziali per una migliore qualità, potranno ulteriormente cambiare i tempi – è attesa la raccolta del Roero Arneis e dei Dolcetti, tra cui il Dogliani Docg, per la prima settimana di settembre; a seguire la Barbera, intorno a metà del mese, anche se nei “sorì” più soleggiati potrà addirittura anticipare il dolcetto.  Chiuderanno i lavori vendemmiali i Nebbioli da Roero, Barbaresco e Barolo in modo scalare, con un leggero posticipo nelle aree grandinate”, dicono Federico Vacca, presidente di Zona Coldiretti Alba, membro di giunta provinciale con delega al settore vitivinicolo, e Cesare Gilli, segretario di Zona Coldiretti Alba.

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