La Giunta regionale ha destinato ulteriori 33 milioni di euro ai bandi del Psr: le risorse - come chiesto da Coldiretti - vanno ad incrementare del 30 per cento i fondi stanziati per le misure degli investimenti (4.1.1), dell’insediamento e degli investimenti dei giovani agricoltori (6.1.1 e 4.1.2).
Da Coldiretti Cuneo, apprezzamento per le maggiori risorse individuate a seguito della forte azione sindacale: “Il segnale è positivo - commenta il direttore di Coldiretti Cuneo, Enzo Pagliano -. Ora sollecitiamo l’Assessore Giorgio Ferrero affinché si trovino soluzioni per includere nel finanziamento il maggior numero possibile di aziende. Considerato che sono aumentati i fondi, auspichiamo che, a seguito delle istruttorie, si utilizzi totalmente il budget disponibile per dare risposte alle imprese che hanno espresso volontà di investimenti. Ci riferiamo sia alle imprese in graduatoria sulla misura 4.1.1, sia a quelle che pur avendo una posizione utile sulla misura 6.1.1, non hanno visto accettata la domanda sulla misura 4.1.2 e rischiano di veder quindi compromesso anche l’accoglimento della prima domanda”.
“E’ imprescindibile programmare nel più breve tempo possibile nuovi bandi sulle rispettive misure al fine di cogliere tutte le esigenze delle imprese che rappresentano il futuro dell’agricoltura cuneese – conclude Delia Revelli, presidente di Coldiretti Cuneo – prevedendo in ogni caso che le domande eventualmente non finanziabili dal bando 2016 per carenza di fondi, vengano recuperate nei bandi del 2017 senza gravare in termini di burocrazia e di costi su quanti quest’anno hanno già intrapreso il piano di insediamento e di investimenti.