La grande rossa della provincia Granda”.Questa la credenziale con cui la “Mela rossa Cuneo” affronta la campagna promozionale, orchestrata per i prossimi mesi, con il coordinamento della Camera
di commercio e l’appoggio di Regione, Provincia ed Assortofrutta.
L’iniziativa, presentata ufficialmente lunedì 5 ottobre nel salone d’onore camerale, non è alla prima edizione. È stata già proposta in passato, dal 2005. Prosegue, intanto, il nuovo iter burocratico per l’acquisizione dell’Igp, il prestigioso marchio di tutela. Si è già ottenuto il riconoscimento nazionale e si attende l’espletamento dell’ultima fase di procedure, in campo UE.
Dalla sua, la “rossa” di Cuneo vanta la prerogativa di essere la migliore mela del genere, non solo a livello europeo, ma anche mondiale, per caratteristiche organolettiche e coloritura. Altrove il prodotto non beneficia della forte escursione termica tra le ore diurne e le notturne,come avviene nella Granda.Unica eccezione, lo stato di Washington, con una tradizione assai meno consolidata di quella
nostrana.
“La stretta collaborazione tra Centro regionale di ricerca (Creso), Agenzia 4A della Coldiretti che coordina l’assistenza tecnica in campo ed esperti assaggiatori coordinati dall’Onafrut – dicono i tecnici – ha fatto sì che potessero essere individuate le varietà con caratteristiche ottimali,più idonee alle condizioni pedoclimatiche del territorio”.
In particolare, si fa conto sulle Gala, le precoci estive la cui raccolta è già ultimata, le Red delicious, molto apprezzate nei paesi tropicali e sud tropicali,le Braeburn, mirate al mercato nazionale e le Fuji,caratterizzate da uno straordinario equilibrio gusto/profumo.
L’operazione promozionale “Mela rossa Cuneo” guarda all’area dell’Italia nord occidentale,con ricerca della filiera breve tra produttore e consumatore. All’operazione aderiscono le organizzazioni dei consumatori,i produttori associati, alcuni grossisti, catene della grande distribuzione con punti vendita
in Piemonte, Lombardia e Liguria e la rete dei negozi specializzati facenti capo a Confcommercio.
L’avvio della campagna sarà diversa, a seconda delle esigenze commerciali degli operatori. Alcuni partiranno subito, altri all’inizio del 2010.
I frutti verranno proposti in bauletti da 3 chili in cartone bianco, con logo del Consorzio per l’Igp, oppure allo stato sfuso,con bollinatura sui singoli “pezzi”.Le caratteristiche della produzione 2009 sono eccezionali, favorite dal caldo secco dell’estate e dalle recenti piogge settembrine.
In provincia, la produzione di mele rosse sta raggiungendo il milione di quintali. Si tratta di un’evoluzione in positivo, con recupero di aree in passato destinate ad altre varietà, tra cui le Golden delicious.
Nel presentare il progetto, che sarà pubblicizzato mediante manifesti e vetrofanie in grado di aiutare i consumatori ad individuare i punti vendita aderenti, il presidente della Camera di commercio ha sottolineato come “le eccellenza della terra cuneese meritino attenzione ed impegno nella valorizzazione”.
“Abbiamo prodotti che altrove non sono reperibili con le stesse peculiarità. – ha aggiunto Domenico Sacchetto (foto alato), presidente Assortofrutta – Dobbiamo farli conoscere,agevolarli nella fase di distribuzione, in modo da ripagare i produttori della loro elevata professionalità e da consentire ai fruitori finali di accedere alle voci della nostra ortofrutticoltura, anche in nome delle recenti tendenze a cercare ciò che viene assicurato a chilometri zero, cioè che matura a breve distanza dal luogo del consumo. La mela rossa ci può dare grandi soddisfazioni pure interre lontane, nei Paesi in cui il suo sapore e l’invitante aspetto già le hanno garantito interesse e plauso. Di qui l’impegno per un’Igp che ufficializzerà requisiti unici”
15 Ottobre 2009
Promozione per la “Mela rossa Cuneo”, progetto presentato in Camera di Commercio