20 Ottobre 2011
TERRAMICA PRESENTA LA GUIDA ALL’ALLEVAMENTO BIOLOGICO

 Una nuova guida per offrire una panoramica delle diverse specie e dei diversi settori dell’allevamento biologico. Con questa pubblicazione, Terramica Coldiretti va incontro all’esigenza sempre più sentita da parte degli imprenditori che scelgono di allevare seguendo il metodo biologico e necessitano di uno strumento agile e operativo per affrontare le questioni burocratiche e conoscere i principi normativi che regolano la materia.
In particolare, il Regolamento CE 834/2007 sull’agricoltura biologica prevede che la produzione animale sia adatta al sito e legata alla terra, che si ricorra a razze rustiche e a pratiche zootecniche che soddisfino i bisogni fisiologici ed etologici della razza allevata, compreso l’esercizio fisico e l’accesso all’aria aperta e al pascolo.
Nell’opuscolo - a disposizione gratuitamente degli allevatori negli Uffici di Zona Coldiretti -  è stato fatto un focus sulle diverse specie allevate, con un’attenzione specifica agli aspetti pratici legati all’alimentazione, alla gestione sanitaria e alla conduzione della mandria.
In Piemonte, negli ultimi anni, diverse realtà aziendali hanno dimostrato interesse a convertire il loro allevamento al metodo biologico, anche se non è ancora sviluppato il mercato delle produzioni animali certificate biologiche.
“E’ all’interno di questo scenario, che si sviluppa l’impegno dell’Associazione Produttori Biologici Terramica – Coldiretti Cuneo, dice Marcello Pellegrino, responsabile Terramica Cuneo, volto al tentativo di creare una filiera biologica strutturata”.
Non sono da sottovalutare le opportunità che l’allevamento biologico è in grado di offrire a quelle aziende che si trovano in aree marginali: l’acquisto di prodotti certificati biologici da parte delle famiglie italiane è in costante aumento, poiché i consumatori sono sempre più attenti alle modalità con cui gli animali vengono allevati ed alimentati e dei prodotti biologici.
 “Il mercato delle produzioni animali certificate biologiche in Italia è caratterizzato da un’elevata frammentazione – affermano Marcello Gatto e Bruno Rivarossa, rispettivamente presidente e direttore di Coldiretti Cuneo - . Spesso, si verificano casi in cui il prodotto certificato biologico viene immesso sul mercato come convenzionale, facendo di fatto perdere il valore aggiunto proprio della certificazione. Per questo, Terramica con Coldiretti Cuneo si sta impegnando al fine di creare nuove opportunità economiche volte a valorizzare il settore delle produzioni animali biologiche certificate”.

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