I risultati del “Gracco”, il Gruppo d’Acquisto Consapevole attivato dal Movimento Consumatori di Cuneo, in collaborazione con Coldiretti, sono stati illustrati nel corso della conferenza stampa organizzata dal Movimento lunedì 24 maggio, presso il Salone d’Onore della Camera di commercio di Cuneo.
Di fronte ai giornalisti, il presidente del Movimento Consumatori Riccardo Sartoris ha presentato i vantaggi ottenuti grazie al gruppo di acquisto che, nato poco più di un anno fa, nel 2009 ha interessato 77 famiglie con un paniere iniziale di 16 prodotti agroalimentari, passati a 44 (8 dei quali biologici) lo scorso aprile, con prospettive di aumento dell’offerta in particolare sul versante del “bio”.
La conferenza ha rappresentato così un momento concreto di dialogo fra il mondo della produzione (alcune decine di imprenditori erano presenti in sala) e il mondo dei consumatori, all’insegna di un confronto costruttivo per entrambi. “I prodotti sono altamente certificati – ha sottolineato il presidente Sartoris –, in quanto fanno parte del circuito Qualità della CCIAA e vengono analizzati a campione da laboratori scelti dal Movimento consumatori. Alla garanzia sulla salubrità e qualità, inoltre, si aggiunge un risparmio reale. In più, grazie al “KmØ”, abbiamo imboccato insieme un percorso di valorizzazione del territorio che va incontro ai gusti del pubblico”.
La parola quindi è passata ad alcuni imprenditori agricoli, a ragione gli autentici protagonisti dell’evento: infatti sono loro che, grazie a un lavoro costante, consapevoli delle proprie responsabilità, hanno deciso di “metterci la faccia” all’insegna della trasparenza.
Il Vicedirettore di Coldiretti Cuneo Lauro Pelazza, successivamente, ha ricordato come questi risultati incoraggianti siano “frutto di un percorso che nasce da lontano, improntato alla riduzione dei passaggi di filiera e al rapporto diretto con i consumatori, sfociato nel progetto nazionale di Coldiretti per “una filiera tutta italiana”. La fidelizzazione dimostrata dagli acquirenti rappresenta il dato più eloquente”.
Infine, al momento delle conclusioni, il presidente di Coldiretti Cuneo Marcello Gatto ha rimarcato l’importanza del dialogo con i consumatori: “sono loro che decidono il destino delle nostre produzioni agroalimentari. Tuttavia, pur nella sovranità delle loro scelte, devono sempre avere garanzie su ciò che trovano scritto in etichetta. Ritengo molto importanti occasioni come questa, in cui si favorisce la conoscenza fra i produttori e i consumatori, mettendo sul tavolo le reciproche necessità”.